Michelina Sirianni - 18-10-2008
Doppia docenza nella Scuola Primaria
La "Riforma" della Scuola promossa dall'attuale Governo e presentata dal Ministro della P. I . dott.ssa Mariastella Gelmini come Piano programmatico per gli interventi di razionalizzazione del sistema di Istruzione secondo l'art. 64 della legge 133/2008, ha suscitato, nel mondo degli operatori, sgomento, perplessità, sfiducia, disorientamento e tanta tanta preoccupazione. Ciò perché il Piano non tratta solo di ritorno al maestro unico nella Primaria e la riduzione degli orari di lavoro, ma investe anche altri aspetti con forte ricaduta sugli assetti ordinamentali ed organizzativi del sistema educativo, Scuola dell'Infanzia compresa.
È su questa premessa che noi Docenti dell'Istituto Comprensivo "G. da Fiore" di Carlopoli fondiamo la nostra disapprovazione e la ufficializziamo attraverso l'organo del Collegio dei Docenti di oggi Martedì 7 ottobre 2008, per indirizzarla al Ministro della P. I., e alle OOSS, convinti di promuovere una giusta riflessione: quella desiderata e sperata da noi docenti, consapevoli che la Scuola è un luogo di crescita e di promozione umana civile e culturale, realizzabile in ampi margini di tempo-scuola e con il contributo professionale di una pluralità di Docenti sempre ben disposta a confrontarsi secondo il criterio dell'interdisciplinarietà, per favorire ambienti di crescita culturale e sociale nei confronti dei soggetti in educazione.
La "Riforma" della Scuola promossa dall'attuale Governo e presentata dal Ministro della P. I . dott.ssa Mariastella Gelmini come Piano programmatico per gli interventi di razionalizzazione del sistema di Istruzione secondo l'art. 64 della legge 133/2008, ha suscitato, nel mondo degli operatori, sgomento, perplessità, sfiducia, disorientamento e tanta tanta preoccupazione. Ciò perché il Piano non tratta solo di ritorno al maestro unico nella Primaria e la riduzione degli orari di lavoro, ma investe anche altri aspetti con forte ricaduta sugli assetti ordinamentali ed organizzativi del sistema educativo, Scuola dell'Infanzia compresa.
È su questa premessa che noi Docenti dell'Istituto Comprensivo "G. da Fiore" di Carlopoli fondiamo la nostra disapprovazione e la ufficializziamo attraverso l'organo del Collegio dei Docenti di oggi Martedì 7 ottobre 2008, per indirizzarla al Ministro della P. I., e alle OOSS, convinti di promuovere una giusta riflessione: quella desiderata e sperata da noi docenti, consapevoli che la Scuola è un luogo di crescita e di promozione umana civile e culturale, realizzabile in ampi margini di tempo-scuola e con il contributo professionale di una pluralità di Docenti sempre ben disposta a confrontarsi secondo il criterio dell'interdisciplinarietà, per favorire ambienti di crescita culturale e sociale nei confronti dei soggetti in educazione.